Sportello disagio scolastico
Sempre più spesso giunge all’attenzione degli esperti della salute mentale il tema del disagio scolastico; tale questione è sollevata frequentemente dai genitori («Mio figlio va male a scuola!», «Mio figlio non apre libro», «Mio figlio dovrebbe studiare, ma non lo vuole fare!»), e più di una volta, anche dagli insegnanti, che denunciano un progressivo decadimento delle prestazioni scolastiche e dell’interesse degli studenti nei confronti della materia di studio.
In tal senso, possiamo già dire che distinguere quella che può essere una tipica crisi adolescenziale da una sofferenza più profonda, legata cioè ad aspetti intimi della personalità e della specifica situazione vissuta dal ragazzo, può essere difficile.
Intervenire in maniera mirata e tempestiva su tali difficoltà diventa fondamentale, poiché l’età scolare è anche quella che coincide con i cambiamenti più profondi che coinvolgono la personalità e l’identità delle persone.
Tali forme d’intervento possono consentire il recupero di una condizione di serenità tanto per lo studente in difficoltà quanto per la famiglia.
È per questo che ho allestito uno sportello di consultazione gratuito sul tema del disagio scolastico: la mia esperienza, frutto di anni di lavoro con studenti, genitori e insegnanti, mi permette di lavorare con particolare competenza e sensibilità sul tema, di individuare i potenziali segnali di un malessere di cui il cattivo rendimento scolastico è soltanto un aspetto parziale, e di offrire percorsi personalizzati rispetto alle specifiche esigenze.
Questo sportello è parte di un progetto più ampio che mi vede coinvolto in una costante attività di sensibilizzazione sul disagio scolastico che si rivolge alle scuole e agli insegnanti.
L’accesso alla consultazione è gratuita; è garantito un colloquio informativo e orientativo, utile a una prima comprensione del problema.
L’accesso avviene esclusivamente su appuntamento.